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Visualizzazione post con etichetta Arte Fiera. Mostra tutti i post
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09/01/20

Arte Fiera Bologna 2020


Fra due settimane si apre una nuova edizione di Arte Fiera, la 44ma che si svolgerà nei padiglioni 18 e 15, curata  per il secondo anno da Simone Menegoi,  che col suo staff a ideato una serie di rinnovamenti al progetto che già l'anno scorso aveva avuto un positivo riscontro. L'innovativa iniziativa di limitare gli artisti proposti ha riscontrato un ampio consenso realizzando una fiera più curata e stimolante. 

L'edizione di quest'anno vede così un rinnovato interesse da parte degli espositori, saranno 155 gallerie, con una serie di pregiati ritorni come la storica galleria Giorgio Persano di Torino, la dinamica FPAC con le doppie sedi di Palermo e Milano, l'internazionale Richard Saltoun di Londra. 

La grande novità sarà però la sezione Pittura XXI, curata da Davide Ferri, che conferma il grande ritorno di questa tecnica artistica, affiancata dal progetto Focus curato da Laura Cherubini, che guarda all'arte di metà novecento. 

A corredo di queste iniziative ci sarà la seconda edizione di Courtesy Emilia-Romagna, proposto da Eva Brioschi, curatrice della Collezione La Gaia di Busca (Cuneo).


Ma vediamo le tre sezioni su invito nel dettaglio:

Focus è una delle principali novità di Arte Fiera 2020: una sezione che prende in esame le ricerche artistiche della prima metà del XX secolo e del secondo dopoguerra, con un taglio differente ogni anno. Volutamente ridotta nelle dimensioni, vuole essere un meditato approfondimento su un aspetto dell’arte del XX secolo.

L’edizione d’esordio è firmata da Laura Cherubini, critica e storica dell'arte di chiara fama. Cherubini si è concentrata sul rinnovamento e sulle innovazioni linguistiche della pittura italiana tra la fine degli anni Cinquanta e la fine degli anni Settanta.

“La pittura è certamente un linguaggio che ha fortemente caratterizzato l’arte italiana. Costituisce quindi un tema identitario e delinea un DNA dell’artista italiano. L’idea è stata, soprattutto, quella di offrire una panoramica, attraverso una sintetica campionatura, del periodo fertile e variegato che ha preceduto il cosiddetto “ritorno alla pittura”. Per scoprire che la pittura in Italia c’è sempre stata, in Italia la pittura è di casa.

Il Focus si è quindi concentrato, in particolare, sui decenni Cinquanta, Sessanta e Settanta di quello che possiamo ormai chiamare il secolo scorso. Anni in cui la pratica della pittura in Italia è stata ricca e intensa, nonostante a più riprese venisse data per morta e sepolta. All’interno del filo conduttore di questa concisa sezione potranno essere rintracciate conferme, riscoperte e qualche sorpresa. Si tratta di presenze singolari e diversificate e non etichettabili in un’unica tendenza, movimento o gruppo.

Pitture italiane. Da sempre la pittura abita qui” (Laura Cherubini).

Partecipano alla sezione le gallerie A arte Invernizzi (artista: Mario Nigro), Cortesi Gallery (Giuseppe Santomaso), Galleria dello Scudo (Gastone Novelli), Michela Rizzo (Fabio Mauri, Saverio Rampin), Mazzoleni (Lucio Fontana, Gianfranco Zappettini), Richard Saltoun (Bice Lazzari), Ronchini (Franco Angeli), Tornabuoni Arte (Piero Dorazio).


Pittura XXI, a cura di Davide Ferri, è la prima sezione di una fiera, in Italia o all’estero, dedicata interamente alla pittura contemporanea. L’obiettivo del progetto è di offrire una panoramica del lavoro degli artisti emergenti e mid-career, a livello nazionale e internazionale, che lavorano con questo medium. Una proposta audace e al contempo tempestiva, poiché si colloca in una fase storica in cui la pittura si è riaffacciata prepotentemente sulla scena dell’arte. 

“Individuando un territorio compatto e delimitato all’interno del contesto fieristico, Pittura XXI nasce con l’intento di provare a indicare alcuni fili conduttori che percorrono la ricerca delle ultime generazioni di pittori. Al centro della sezione, in particolare, ci sono alcuni fra i possibili percorsi della pittura figurativa del presente: l’approdo a una figurazione che sembra nascere come un dato momentaneo da una specie di magma astratto, o, al contrario, di un’astrazione che sottintende una grammatica figurativa; la proposta di una figurazione agile, perfino sfrontata, capace di sovrapporre forme e modelli del passato (anche quello che precede le Avanguardie) a un immaginario pop; all’estremo opposto, una figurazione minima, riflessiva, inevitabilmente metalinguistica.

Pittura XXI includerà il lavoro di 30 artisti mid-career, in gran parte internazionali, che hanno iniziato a dipingere dall’inizio degli anni Duemila, presentati da una ventina di gallerie, e vuole evidenziare il lavoro di quegli spazi che, soprattutto in Italia, hanno saputo sviluppare in anni recenti una programmazione in cui la pittura ha avuto un ruolo di primo piano”. (Davide Ferri) 

La nuova sezione includerà: 1/9unosunove (artisti: Simon Callery, Jonathan Vandyke), A+B Gallery (Markus Saile), Arcade (John Finneran), Bernhard Knaus Fine Art (Giacomo Santiago Rogado, Karim Noureldin), Boccanera (Nebojša Despotović, Andrea Fontanari), CAR DRDE (Damien Meade), Cardelli & Fontana (Mirko Baricchi, Beatrice Meoni), Eduardo Secci Contemporary (Chris Hood, Pierre Knop), Ex Elettrofonica (Federico Pietrella, Pesce Khete), Francesca Antonini (Guglielmo Castelli), Galleria FuoriCampo (Eugenia Vanni, Michele Tocca), Luca Tommasi (Mark Francis, Phillip Allen), Monica De Cardenas (Gianluca Di Pasquale, Ivan Seal), Monitor (Peter Linde Busk, Matteo Fato), Norma Mangione Gallery (Michael Bauer), P420 (Adelaide Cioni), Pinksummer (Jorge Queiroz), RIBOT (Jonathan Lux), The Gallery Apart (Corinna Gosmaro, Alessandro Scarabello).


Giunta alla sua seconda edizione, la sezione Fotografia e immagini in movimento, a cura del collettivo Fantom (rappresentato da Selva Barni, Ilaria Speri, Massimo Torrigiani, Francesco Zanot),costituisce un osservatorio puntato su alcune delle più recenti ricerche nel campo della fotografia e del video, cui si aggiungono alcuni imprescindibili punti di riferimento nel passato.

“La sezione combinerà gli utilizzi più classici e tradizionali dei due linguaggi con un approccio sperimentale rivolto allo studio e all’osservazione non soltanto dei soggetti rappresentati, ma anche del mezzo espressivo utilizzato.

La fotografia e il video invadono sempre più lo spazio del quotidiano, reale e virtuale, assumendo un ruolo di cruciale importanza nelle nostre vite. Sono macchine che consentono un’elaborazione estetica, sociale, filosofica e politica di tutto ciò che ci circonda. Ormai non si limitano a registrare cambiamenti e mutazioni, ma sono agenti cruciali della trasformazione del mondo e del nostro rapporto con esso (Fantom).

Fotografia e immagini in movimento vede la partecipazione delle gallerie aA29 Project Room (artisti: Kyle Thompson, Tiziana Pers), Dep Art Gallery (Tony Oursler), Galleria Marcolini (Aneta Bartos, Christian Thompson), Michela Rizzo (Antoni Muntadas, Katerina Šedá, Francesco Jodice), Galleria Poggiali (Goldschmied & Chiari), Gallleriapiù (Matteo Cremonesi), Marcorossi (Rune Guneriussen), Martini & Ronchetti (Lisetta Carmi), MC2 Gallery (Lamberto Teotino, Justine Tjallinks, Paolo Ciregia), Metronom (Christto & Andrew), MLZ Art Dep (The Cool Couple, Discipula, Källstrӧm+Fäldt), Otto Zoo (Paul Kooiker), Pinksummer (Luca Trevisani), Podbielski Contemporary (Giulio Di Sturco, Massimiliano Gatti, Yuval Yairi), Shazar (Giacomo Montanaro), Spazio Nuovo (Marco Maria Zanin, Edouard Taufenbach), Traffic Gallery (Mattia Zoppellaro), Umberto Di Marino (Francesco Jodice, Pedro Neves Marques, Sergio Vega), Viasaterna (Alessandro Calabrese), z2o Sara Zanin (Mariella Bettineschi, Silvia Camporesi, Ekaterina Panikanova).

Fotografia e immagini in movimento è sostenuta da Mercedes Benz, automotive partner della fiera con Stefauto.


INFO

Arte Fiera  - 24/26 gennaio 2020
Padiglioni 18 e 15 – Quartiere fieristico di Bologna
Ingresso: Nord (per chi arriva in piazza Costituzione, servizio gratuito di navette)
Orari: da venerdì a domenica, dalle 11 alle 19
Press preview a inviti: giovedì 23 gennaio, dalle 11 alle 12
Preview a inviti: giovedì 23 gennaio, dalle 12 alle 17
Vernissage a inviti: giovedì 23 gennaio, dalle 17 alle 21

DIGITAL KIT Arte Fiera 2020
www.artefiera.it
Facebook @artefiera
Instagram @artefiera_bologna
YouTube http://bit.ly/11qM4ni
Hashtag ufficiale #artefiera2020

03/12/19

Arte Fiera: la 44a edizione


 Fra due mesi prendi avvio la 44a edizione di Arte Fiera, al secondo anno con la direzione artistica di Simone Menegoi, che inaugurerà il prossimo 23 Gennaio e chiuderà Domenica 26 gennaio 2020.

Grande rinnovamento per le diverse sezioni dalla Main Section a cui si affiancheranno tre dinamiche sezioni. 

Ci sarà una grande attenzione alla pittura con una sezione inedita nelle fiere d’arte, Pittura XX1, unico caso a livello internazionale di evento specifico alla tecnica artistica, con una selezione curata da Davide Ferri, critico e curatore indipendente, evento che vedrà anche l'interesse di note gallerie internazionali come Bernhard Knaus di Francoforte e Arcade di Londra. 

Altra novità sarà Focus, che proporrà l’arte della prima metà del XX secolo e i Post-War Masters, da sempre punto forte di questa fiera, quest'anno sarà curata da Laura Cherubini, critica e storica dell'arte di fama internazionale, che punterà soprattutto sulla pittura italiana fra gli anni Cinquanta e Settanta.

Confermata al sezione Fotografia e immagini in movimento, alla seconda edizione, affidata anche quest'anno al gruppo Fantom.

La Main Section prosegue l'innovazione avviata l'anno scorso di puntare sulla qualità e su una coerenza degli stand, con un numero selezionato di artisti, per una visione più attenta e qualitativa.

 La lista completa delle gallerie partecipanti è disponibile al link http://www.artefiera.it/artefiera/elenco-espositori-2020/9719.html. 

Si segnala il ritorno tra i suoi espositori di alcune importanti gallerie, fra cui Giorgio Persano (Torino), Galleria Fonti (Napoli), Galleria d’Arte Maggiore G.A.M. (Bologna), FPAC – Francesco Pantaleone Arte Contemporanea (Palermo-Milano) nella Main Section e A arte Invernizzi (Milano), Ex Elettrofonica (Roma), Otto Zoo (Milano), The Gallery Apart (Roma), 1/9unosunove arte contemporanea (Roma) nelle sezioni dedicate. 

Il bookshop di Arte Fiera è affidato a Corraini Edizioni affiancato da una serie di editori di libri d’artista e riviste di settore 

Quest'anno  Courtesy Emilia-Romagna, il ciclo di esposizioni allestite nell’ambito della Fiera con una selezione di lavori dalle collezioni pubbliche e private emiliane, sarà affidata a Eva Brioschi, storica e critica d’arte, curatrice della Collezione La Gaia di Busca (Cuneo) e si intitolerà “L’opera aperta”.

Il progetto OPLA’ – Performing Activities, curato da Silvia Fanti (Xing), proporrà interventi performativi firmati da Alessandro Bosetti, Luca Vitone, Zapruder filmmakersgroup e Jimmie Durham.

Concludiamo col ricco programma degli eventi collaterali che animeranno i diversi spazi culturali della città con l'ottava edizione di Art City Bologna.

#artefiera2020

06/03/18

Decades 2018



Proseguono gli aggiornamenti sulla prossima edizione del miart2018, ecco la conferma della sezione Decades, una di quelle che mi sono piaciute di più l'anno scorso. 



CS
miart è felice di annunciare la nuova edizione della sezione Decades. Concepita come un viaggio attraverso le decadi del XX secolo, questa sezione vede la partecipazione di 9 gallerie, ciascuna con un progetto che rappresenti – attraverso mostre personali o collettive – un particolare decennio, secondo una scansione che va dagli anni ’10 agli anni ’90.
Gli anni ‘90 saranno rappresentati da Jo Spence (Richard Saltoun, Londra), l’artista inglese che ha esplorato la dimensione del corpo trasformando la fotografia in uno statement tanto intimo quanto politico, mentre Jonas Mekas - uno dei protagonisti del cinema sperimentale americano e fondatore del New American Cinema nel 1960 - rappresenterà gli anni ’80 insieme con Apalazzogallery di Brescia. Gli anni ’70saranno raccontati dalla galleria Jocelyn Wolff di Parigi attraverso il lavoro di William Anastasi e la sua personalissima sintesi di minimalismo, arte concettuale e arte processuale, e la Galleria Spazia di Bologna esplorerà l’impatto che le opere sperimentali in poliuretano espanso di Giulio Turcato hanno avuto sull’arte degli Anni ’60. La grande stagione della pittura informale in Italia durante gli anni ’50 sarà al centro della mostra personale che Galleria dello Scudo di Verona dedicherà alla figura seminale di Afro, mentre gli anni ‘40 saranno rappresentati da Enrico Prampolini(galleria Gian Enzo Sperone, Sent - New York), uno dei protagonisti dell’arte italiana ed europea sin dai primi decenni del ‘900, qui presente con opere polimateriche e bioplastiche. La Società di Belle Arti di Viareggio realizzerà un percorso attraverso gli anni ‘30 in Italia con opere di Giorgio de ChiricoFelice CasoratiFilippo de Pisis e attraverso un focus su Oscar Ghiglia, rappresentante della corrente del realismo magico. Käthe Kollwitz, artista prussiana tra le rare presenze femminili dell’espressionismo tedesco di inizio secolo, sarà la figura che sintetizzerà gli anni ’20attraverso la personale allestita dalla Galleria Antiquaria Copetti di Udine. A cento anni dalla fine della grande guerra, una straordinaria selezione di opere di Filippo Tommaso MarinettiUmberto Boccioni, Achille FuniMario SironiAntonio Sant’Elia eLuigi Russolo tra gli altri, racconterà gli anni ‘10 nell’allestimento della Galleria Gomiero di Milano.
Decades è a cura di Alberto Salvadori, Direttore, OAC Fondazione CR di Firenze.
miart vi aspetta a Milano dal 13 al 15 aprile 2018 (con anteprima VIP il 12 aprile)!
Scoprite il ricco programma di eventi, inaugurazioni e aperture speciali durante la Milano Art Week.

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miart 2018
13 – 15 aprile 2018
fieramilanocity
gate 5, pad. 3




21/02/18

Milano Art Week




In occasione di miart 2018, organizzata da Fiera Milano e in programma a Fieramilanocity dal 13 al 15 aprile 2018, una nuova edizione della Milano Art Week animerà la città con un ricco programma di performance, inaugurazioni e aperture speciali ospitate dalle istituzioni pubbliche, dalle fondazioni private e dagli spazi non-profit durante l'intera settimana della fiera.



Organizzata da miart in stretta collaborazione con il Comune di Milano, la Milano Art Week inizierà già a partire da lunedì 9 aprile, ospitando ogni giorno inaugurazioni, aperture e visite speciali a mostre e progetti, quali Matt Mullican: The Feeling of Things e Eva Kot'átková: The Dream Machine is Asleep presso Pirelli HangarBicocca, Post Zang Tumb Tuuum. Art Life Politics: Italia 1918-1943 presso Fondazione Prada Milano,Torbjørn Rødland presso Fondazione Prada Osservatorio, Teresa Margolles al PAC Padiglione d'Arte contemporanea, Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative. Una Tempesta dal Paradiso: Arte Contemporanea del Medio Oriente e Nord Africa alla GAM Galleria d'Arte Moderna, la XI edizione del Triennale Design Museum, Italiana.L'Italia vista dalla moda 1971-2001 a Palazzo Reale, Frida Kahlo al MUDEC, Giosetta Fioroni: Viaggio Sentimentale e il Premio Acacia al Museo del Novecento, Sol LeWitt: Between the Lines alla Fondazione Carriero, Jimmie Durham: Labyrinth alla Fondazione Adolfo Pini, Kimsooja alla Basilica di Sant'Eustorgio, The Sichuan Tale. China, Teatro e Storia presso FM Centro per l'Arte Contemporanea, Barry X Ball al Castello Sforzesco e a Villa Panza a Varese, Project Room #7 alla Fondazione Arnaldo Pomodoro, e moltissimi altri appuntamenti ancora in preparazione.
Il linguaggio della performance diviene un nucleo all'interno della programmazione della Milano Art Week attraverso numerosi appuntamenti imperdibili con grandi nomi dell'arte contemporanea come Christian Marclay per Fondazione Furla al Museo del Novecento nell'ambito di Furla Series 01Teresa Margolles al PAC, Marcello Maloberti alla GAM,Guido van der Werve presso FuturDome e Will Benedict alla Chiesa di San Paolo in Converso.


Spicca in questo palinsesto la performance PRISMA presso il Triennale Teatro dell'Arte, in programma mercoledì 11 aprile e giovedì 12 aprile: una collaborazione tra il coreografoAlessandro Sciarroni e i video-artisti Masbedo (Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni), pensata come sviluppo finale della campagna di comunicazione di miart 2018, realizzata da Sciarroni, Masbedo e Alice Schillaci, riuniti sotto la direzione artistica di Mousse Agency. Commissionata da miart e Triennale Teatro dell'ArtePRISMA unisce danza e video-arte ed è il frutto della collaborazione tra In Between Art Film, Snaporazverein e Corpo Celeste.

Due le novità della Milano Art Week 2018: l'Art Night Non-Profit Spaces, sabato 14 aprile e l'apertura straordinaria delle gallerie milanesi nella giornata di domenica 15 aprile. Per la prima volta un'intera serata sarà dedicata a inaugurazioni, performance ed eventi appositamente organizzati da spazi non-profit e progettuali come Assab One, [.BOX] Videoart Project Space, Cabinet, Dimora Artica, Edicola Radetzky, FuturDome, Mars-Milan Artist Run Space, Marsèlleria, Mega, Standards, t-space, che per la vivacità della programmazione e capacità di fare ricerca e sperimentazione si sono ritagliati un ruolo di sempre maggiore importanza nella vita artistica e culturale della città.



miart vi aspetta a Milano dal 13 al 15 aprile 2018

04/02/18

Arte Fiera a Bologna 2018


Eccomi rientrato dalla mia gita bolognese per visitare Arte Fiera.

Anche questa volta ho trovato la freschezza della neve, per fortuna che gli stand della Fiera erano caldi e luminosi.

Nel complesso gli spazi sono ber strutturati con una buona distribuzione delle gallerie che presentano una messe di opere molto varia.

Le proposte erano soprattutto sul moderno e in limitata parte sul contemporaneo, un’offerta equilibrata sul pubblico locale più attento ad una proposta sicura e tranquilla, da poter gestire nel piacere di uno spazio domestico.

Tantissimi quadri e un buon numero di sculture, quasi assenti video, installazioni, discreta la presenza della fotografia.

Le proposte delle gallerie sono di buona qualità, piacevoli gli spazi di T.Brambilla, M.Rizzo, Russo, Cinquantasei, Vistamare.