A Parigi il Musee dell'Orangerie propone le opere di Wolfgang Laib, nato in Germania nel 1950, in cui la natura invade l’arte.
I suoi materiali, il polline, il latte, il riso, la cera d’api, determinano quindi la forma finale delle sculture dalle forme geometriche semplici progettate dall’artista (quadrati, coni, allineamenti).
Ognuna delle sue opere viene quindi presieduta da una serie di gesti semplici e parsimoniosi che ingaggiano una relazione con la natura: raccogliere, setacciare, versare.