Cos’è un playground? Quali sono le sue funzioni e che forme può assumere?
Non solo parco giochi o campo sportivo, ma anche luogo in cui sperimentare le relazioni tra il corpo e lo spazio, territorio fisico capace di ospitare la produzione di nuovi scenari mentali. Un playground è innanzitutto uno spazio di socialità, un modo di vivere la città.
Con Playground, curatori, architetti, performer, artisti, designer e studenti hanno collaborato alla progettazione di uno spazio pensato per il gioco e lo sport da lasciare alla Scuola Media Statale Drovetti (quartiere Borgo San Paolo di Torino) che solo l’anno scorso sembrava destinata a chiudere a causa della mancanza di iscrizioni e ora si prepara a diventare hub culturale per contrastare l’aumento della dispersione scolastica.
Save the date!
Il Playground sarà presentato al pubblico il 25 maggio alle 16.30 alla Scuola Media Statale Drovetti con la performance Cubo Race, ideata da Franco Ariaudo ed Emanuele De Donno, che ripropone uno dei giochi iconici dell’archivio di Giochi Senza Frontiere, in cui lo sforzo per mantenere in equilibrio l’oggetto cubico è inteso come metafora dello sforzo necessario per mantenere in equilibrio l'Europa.
Il 27 maggio alle 14.00 presso la sede del Festival Architettura in Città 2017 (via Quittengo 35), alla presentazione del progetto Playground seguirà quella del volume Sportification, eurovisions, performativity and playgrounds (Franco Ariaudo, Luca Pucci, Emanuele De Donno | Viaindustriae 2017), concepito come ricerca interdisciplinare sullo sport, l’agonismo e il gioco, che incrocia il materiale d’archivio dello storico show televisivo Giochi Senza Frontiere con una vasta categorizzazione di performance artistiche, ponendo l'accento sull’utopia di una società “giocosa e leggera”, sull’opera di “sportivizzazione” del corpo sociale e sull’estrema politicizzazione dello sport in Europa.
Playground
ideato e promosso dal Festival Architettura in Città 2017
a cura di ARTECO (Beatrice Zanelli e Marta Di Vincenzo) e IED Torino
in collaborazione con Scuola Media Statale Drovetti e Liceo Artistico Cottini
incontri propedeutici a cura di ARTECO in collaborazione con Caterina Squillacioti
workshop di progettazione con Truly Design Studio
performance di Franco Ariaudo ed Emanuele De Donno
con il contributo di Fondazione per l’Architettura / Torino e IED Torino