Il Sfmoma di San Francisco propone un mostra sulla
contemporanea passione della condivisione fotografica che oramai miliardi di
persone praticano tutti i giorni.
Se la fotografia era una ricercata pratica artistica ora
come tante altre tecniche (pittura,
scultura etc..) è stata completamente sommersa dalla produzione giornaliera,
grazie alle nuove tecnologie degli smartphone tutti sono in grado di produrre
dignitose fotografie che possono essere immediatamente rese pubbliche e
aggiungersi all’oceano dell’immagine.
La mostra a San Francesco mette in evidenza questa
incredibile novità creativa aperta a tutti.
Realizzando un percorso che parte dalla storica Mail Art
degli Anni Sessanta e Settanta per giungere ala nostro presente con Snapchat.
Questa grande rivoluzione sempre più mette in crisi
l’idea stessa del “sistema dell’arte” che oramai è una ridicola nicchia di
finzione culturale, sostenuta più dal ricco sistema galleristico che dal vero
valore artistico.
La mostra percorre così alcune delle tappe più
significative con i lavori di Joseph Beuys, Walker Evans, On Kawara, Thomas
Bachler, Moyra Davey, ma voi aprite un attimo Instagram e scoprirete meraviglie
molto più incredibili che l’arte oramai non riesci più a produrre e con cui voi
potete realmente mettervi in contatto senza inutili piste simil-culturali.