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23/03/10
"No fire zone“ di Gianluca e Massimiliano De Serio
Fino al 18 Aprile, presso la Fondazione Merz di Torino, è in corso la mostra “ No fire zone“ di Gianluca e Massimiliano De Serio. Progetto nato in forma documentativa che gli artisti hanno saputo delineare in una interessante cifra espressiva. Per cui in un breve tracciato è possibile incontrare e percepire una delle tante realtà sociali presenti, con le sue complesse storie, nella città di Torino.
A conclusione della mostra di Wolfgang Laib fu compiuto un rito del fuoco induista da quarantacinque Bramini, provenienti dal Tamil Nadu. Intorno a questo evento i De Serio hanno realizzato una testimonianza a cui hanno apportato personali attenzione e sensibilità nel registrare/presentare questo evento.
Attraverso 5 monitor cinque identità ci introducono un disagio comune dell’immigrazione e dell’abbandono della propria terra. Si prosegue in un breve parallelo visivo fra un luogo passato e un presente incerto in “Seam“. Dopo queste brevi introduzione sociali si entra in una sfera più mistica con “Before and after” in cui viene registrato l’avvicinamento e un confronto fra la comunità tamil torinese e il gruppo di bramini venuti per officiare il rito. Brevi filmati intarsiati in un equilibrio fra lo spirituale e il reale, fra sguardi sfuggenti e parole sensibili. Il percorso si conclude con la grande istallazione video “Soul diaspora”, in cui tre filmati, lasciano una sensazione che ho percepito malinconica e triste, in cui la condizione umana sempre più non riesce a trovare il giusto valore del suo vivere, sospesa fra le necessità e compromessi terreni e le illusioni spirituali.