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Visualizzazione post con etichetta Museo Pecci. Mostra tutti i post
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10/06/18

30 Pecci




Il 25 Giugno del 1988 a Prato apriva i battenti il Centro Pecci.

Ora festeggia col rinnovamento dell’architetto Maurice Nio, che ha aggiornato il progetto di  Italo Gamberini, riconsiderando parte degli spazi e creando una nuova immagine del centro stesso e con il ri-allestimento delle opere proposte.

Per la ricorrenza l’attuale curatrice Cristiana Perrella ha ideato per gli spazi della Gallery Hotel Art a Firenze una mostra con trenta opere, una per ogni anno di vita del centro, rappresentative di questo lungo cammino.




27/11/17

Dart – Il senso dell’arte




Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato ha attivato da alcuni giorni un suo canale di web-tv, si chiama Dart – Il senso dell’arte. 


CS

Nasce al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato un’innovativa web tv che produrrà format originali in diretta streaming per il popolo della rete e per tutti gli
appassionati di cultura e arte.


Cominciano il 9 novembre le trasmissioni della nuova Web Tv del Centro Pecci di Prato. Si aprono con un format nuovo, che rappresenta uno dei progetti principali: “Dart - Il senso dell’arte”, che vuole utilizzare l’arte per comprendere meglio il mondo che ci circonda, affrontando le problematiche del rapporto tra arte e altre discipline in un talk show in diretta con ospiti in studio.


Il format avrà una durata di 40 minuti, divisi in alcuni slot pensati per stimolare al massimo l’attenzione del pubblico in rete. Moderato dal giornalista e scrittore Alessandro Agostinelli, il talk show prevede di affrontare il rapporto tra l’arte e la scienza (prima puntata), l’arte e la religione (seconda puntata), l’arte e la politica (terza puntata). Lo studio è ambientato nel cuore dell’istituzione artistica, nei magazzini sotterranei, tra le opere imballate, il luogo in cui è conservata la collezione, ma anche gli attrezzi, gli strumenti tecnici che consentono di rendere visibile l’arte contemporanea. In questo spazio segreto, un poco oscuro, Agostinelli
incalzerà gli ospiti con domande, sottoponendo alla loro attenzione e a quella del pubblico anche contributi esterni. Alla fine di ogni puntata sarà la volta di un piccolo robot che, avendo seguito la trasmissione, formulerà una domanda agli ospiti: un’anticipazione dell’intelligenza artificiale che tra qualche anno potrà essere in grado anche di condurre talk show e – chissà – magari di fare anche arte.




Ospiti in studio della prima puntata, dedicata a arte e scienza, sono il fisico Guido Tonelli e la docente di biorobotica Cecilia Laschi, mentre vari contributi video arrivano da artisti, scrittori e curatori, tra i quali il direttore del Centro Fabio Cavallucci che introduce la puntata con un’opera di Olafur Eliasson, gli artisti Piero Gilardi Luca Pozzi, lo scrittore Marco Malvaldi, la curatrice Laura Capuozzo.


Al termine della trasmissione, che si svolge con il pubblico che segue da una sala del museo, gli ospiti risalgono ai piani superiori e la discussione continua, in modo informale, con anche con domande e interventi del pubblico.


L’appuntamento per il pubblico in studio è per le 18,00La trasmissione in diretta inizia alle 18,15 e può essere seguita sul sito del Centro Pecci alla sezione dedicata alla WebTv


Coordinano la web tv: Giacomo Forte (produzione), Mario Pagano (curatore). Riprese audio- video Maria Teresa Soldani e Mario Albanese.

19/01/15

Prossimamente nuovi musei in Italia



Il nuovo anno come sempre porta ottimismo e guardiamo allora alle novità delle nuove aperture di musei o spazi culturali, in Italia non saranno tantissime ma alcune sicuramente di grande speranza. 

Inizierà il 9 Maggio la Fondazione Prada che aprirà i suoi nuovi spazi a Milano in zona Largo Isacco ideati dallo Studio OMA di Rem Koolhaas.



A metà anno si concluderanno i lavori di rinnovamento del Museo Pecci ideato da Maurice Nio.


A fine anno si dovrebbe aprire il Museo Armani progettato dal giapponese Tadao Ando