Un interno ondulato è un esterno formale.
Si tratta di una scultura, di un'opera di Eliasson Olafur, un artista danese, che spesso ha vive in Groenlandia da cui giunge l'assenza. Sì, l'opera parla di una mancanza. Anzi di una trasformazione; da ghiaccio ad acqua, da acqua a vapore come quello delle nubi che nella giornata inaugurale solcavano il bel cielo azzurro delle Langhe.
Questa scultura nasce dall'ingegno umano lo stesso ingegno che sta causando il cambiamento climatico.
L'opera contiene la memoria del volume di un pezzo di ghiaccio sciolto da un ghiacciaio in Groenlandia, l'artista l'ha preso, poi ne ha scansionato la forma e ne ha fatto un volume in 3D ricostruendo poi il tutto con una fusione in bronzo che ne riprende la sagoma in negativo.
Così si crea uno spazio vuoto che diventa un luogo di accoglienza nella materia. in fondo l'uomo non è composto di acqua come lo era il ghiacciaio di cui lo spazio occupava?
E non ci stiamo distruggendo anche noi lentamente ?