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25/12/10

Morandi alla Fondazione Ferrero di Alba



La Fondazione Ferrero di Alba, col supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e la Regione Piemonte, presenta fino al 16 Gennaio 2011 una stupenda mostra su Giorgio Morandi e i suoi delicati paesaggi.

L’evento, realizzato con un allestimento curato da Maria Cristina Bandera, si offre in una rara e pregiata riconsiderazione del percorso artistico di Giorgio Morandi immergendoci in una produzione più intima e ricerca.

Oltre settanta opere, prevalentemente su tela e alcuni acquarelli, che mostrano le diverse influenze che l’artista ebbe nel suo percorso artistico.

Il percorso proposto in forma cronologico inizia dagli anni ’10 con il delicato “Paesaggio (Nevicata)”, dove si percepisce l’influsso di Cézanne, passando poi per la serie di Paesaggi, della fine degli anni ‘20 dove l’attenzione a Piero della Francesca, studiato sulla monografia di Roberto Longhi che fece nel 1927, emerge intensa.

Una produzione pittoriche che negli anni ‘30 si intensifica, quando il pittore vive isolato sull’Appennino, a Grizzana, tra Bologna e Prato e si evolve negli anni ‘50, con la serie de I Cortili di Via Fondazza. Tornato nel cuore di Bologna, vicino Porta Maggiore.

Morandi dipinge quasi per sottrazione, lasciando che nella sua tela, paesaggio urbano e natura morta vengano quasi a collimare, testimoni di una medesima inquietudine.

Accompagnate da interessanti supporti didattici, la mostra si lascia penetrare e rivelare per un interessante percorso storico ed estetico che rivaluta un artista troppo spesso etichettato in modo superficiale alla nota serie delle nature morte.

Apertura, dal martedì al venerdì 15 -19; sabato, domenica e festivi 10 -19. Lunedì chiuso
Giorni di chiusura 24, 25, 31 dicembre 2010, 1 gennaio 2011
Ingresso gratuito