Questa
serata si sposta la nostra curiosità al mondo dell’architettura e sui lavori
che diventano opere d’arte.
abbiamo iniziato
con un’ampia panoramica di carattere storico guardando alle 7 meraviglie del
tempo antico (la Sfinge, i giardini pensili di Babilonia, il faro di
Alessandria....) per arrivare fino al nostro secolo alla Tour Eiffel, nato come
veicolo pubblicitario per reclamizzare l’acciaio, rimasta nel tempo diventando
un’opera artistica. Per questi ultimi cento anni dedicheremo una piccola
attenzione ad A.Gaudì per la sua fantasia costruttiva, Sant’Elia e le sue città
futuriste, a Hunterwaasser con la sua casa ecologica a Vienna, alla Bahaus con
il razionalismo artistico, concludendo con il recente museo di Bilbao; tutte
strutture che hanno superato il semplice bisogno abitativo per diventare esse
stesse opere artistiche.
Osservazioni su
come molti artisti hanno cercato di diventare architetti creando singolari
opere; come è successo con Philippe Stack in Giappone o con S.Dalì in Spagna; o
come alcuni pittori hanno collaborato con architetti (Botta con Cucchi per la
chiesa di S.Giovanni Battista di Mogno,
o la “Stanza delle partenze” di E.Spaletti a Parigi e sempre collegato alla
morte il progetto del cimitero di Burri).
Guarderemo
anche agli interventi realizzati sulle strutture architettoniche già esistenti
in modo da cambiarne i connotati e facendole diventare un’opera d’arte, ciò è
stato realizzato lavorando con il colore (come fa Cruz-Diez) o con interventi ,
come il “piercing” come è capitato ad alcuni edifici del centro di Torino
all’ultima biennale giovanile, o agli impacchettamenti di Christo .