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25/09/08

Ouverture

E’ ripreso, con l’inaugurazione collettiva del 25 Settembre, la stagione delle gallerie torinesi, che hanno coordinato una piacevole serata di eventi artistici.

Ho iniziato dalla collettiva “(No) vacancy” curata da Luca Lo Pinto, con un originale allestimento casalingo proposto da Maze. L’idea acchiappa per questo essere così piacevolmente domestico e per la generale qualità dei lavori scelti, molto interessante un lavoro di Emilio Prini e un’opera multi materico di Luigi Ontani.

Da Alberto Peola viene proposto un articolato progetto di Sophy Rickett che elegantemente ci accompagna nelle suggestioni nascoste di un teatro d’opera, il Teatro dell'Opera di Glyndebourne, peccato che nella sua complessità si perda un poco il legame fra tutti i pezzi esposti.

Molto emozionante il lavoro di Gianluca e Massimiliano De Serio proposti da Guido Costa Projects. Si tratta della seconda parte di “Love - trilogia dell'amore” Una variegata riflessione sui modi e i tempi dell’affetto amoroso, reale ed immaginario. I video proposti, due episodi disposti su 4 schermi, messi in dialogo da una ripresa vicina e parziale, tentano la condivisione di un sentire intimo (ma comune) del bisogno di amore (sia fisico che mentale).

Da Marena Rooms Gallery il colore denso e le pennellate impazienti di Paolo Maggis per una serie di quadri legati dal tema della restrizione e della repressione nella storia degli esseri umani mentre da Photo & Co sono presentati dei lavori di Maurizio Vetrugno con una serie di rielaborazioni di celebri foto di moda in filo, che ricreano brillanti riflessi di questo mondo dell’immagine.