L'ingresso è molto moderno e fluido, ideato dallo studio del noto architetto Mario Cucinella, il personale è accogliente e cortese.


L'ingresso è molto moderno e fluido, ideato dallo studio del noto architetto Mario Cucinella, il personale è accogliente e cortese.
E' uno degli angoli che frequento quando dopo le tante mostro voglio riposarmi, in questi ultimi anni è stato rinnovato e amorevolmete curato, nel tempo è diventato anche sempre più noto e frequentato.
Molto interessante questo video del Louisiana Channel sull'artista Leilah Babirye, una stella nascente del mondo dell'arte, il cui lavoro difende il diritto di ognuno a essere se stesso.
"Il mio lavoro si avvale di molti materiali di recupero, provenienti da cose che trovo per strada. Non è che raccolga tutto dalla strada. Sono quei pezzi che mi parlano. Lo senti. È come se qualcuno ti amasse. Lo senti."
"Quindi il mio lavoro rappresenta persone vere. Hanno nomi veri. Credo anche che respirino. Credo che abbiano cicatrici. Ecco perché, qualunque sia il risultato, non mi lamento. Sono un'artista che accetta le crepe nel mio lavoro, che accetta il modo in cui emerge. Non ho errori nel mio lavoro perché credo che siano esseri umani. Credo che parlino. Hanno tutti lo scopo di qualcuno. Rappresentano un membro di un clan. Sono le mie persone queer."
Babirye è nata nel 1985 a Kampala, in Uganda. Vive e lavora a Brooklyn, New York. Ha studiato arte alla Makerere University di Kampala (2007-2010) e ha partecipato alla Fire Island Artist Residency (2015). Nel 2018, l'artista ha ottenuto asilo negli Stati Uniti e ha presentato la sua prima mostra personale da Gordon Robichaux, New York. Wallpaper l'ha recentemente inserita tra i 50 migliori creativi americani.